Classificazione della displasia dell’anca

La classificazione del grado di displasia è quella stabilita dalla Federazione Cinologica Internazionale (FCI) e comprende cinque gradi:

  • GRADO A – NORMALE: testa del femore e acetabolo congruenti, con bordo acetabolare craniale netto ed arrotondato, spazio articolare uniforme ed angolo di Norberg superiore a 105°.
Diapositiva01
Immagine radiografica di un’articolazione senza alcun segno di incongruenza articolare; in questo caso, in base alla classificazione internazionale della FCI, il grado è AA in quanto il bordo craniolaterale circonda leggermente la testa femorale (da FSA).
  • GRADO B – QUASI NORMALE: articolazione leggermente incongruente con angolo di Norberg di 105° oppure articolazione congruente e angolo minore di 105°.
Diapositiva02
Immagine radiografica di un’articolazione coxofemorale; si nota una leggera incongruenza articolare tra la testa del femore e la cavità acetabolare (da FSA).
  • GRADO C – DISPLASIA LEGGERA: articolazione incongruente con angolo di Norbergtra 105° e 100° e/o bordo acetabolare craniolaterale appiattito. Lievi segni di malattia articolare degenerativa.
Diapositiva03
Immagine radiografica di un’anca. In questo caso l’angolo di Norberg risulta essere compreso tra 105° e 100° (da FSA).

 

 

  • GRADO D – DISPLASIA MEDIA: sublussazione o lussazione della testa del femore, con angolo di Norberg tra 100° e 90°, appiattimento del margine acetabolare craniale e deformazione della testa del femore.
Diapositiva04
Immagine di un’anca con grado D di displasia: sono evidenti i segni di degenerazione della testa femorale con appiattimento del bordo craniolaterale (da FSA).
  • GRADO E – DISPLASIA GRAVE: angolo di Norberg minore di 90° con lussazione della testa femorale e segni di artropatia degenerativa molto marcati, con grave deformità articolare.
Diapositiva05
Immagine radiografica di un’articolazione dell’anca con displasia di grado E; è presenta un grave rimaneggiamento osseo dei capi articolari, con sclerosi e numerosi osteofiti.