Lupita

  • Razza: Bovaro del Bernese

  • Sesso: Femmina sterilizzata

  • Peso: 30 Kg

  • Problemi:

    Displasia del gomito destro FCP: operata.

    Sclerosi sub condrale ulna destra.

    Coroidectomia mediale in mini artrotomia.

    Lassità articolare importante.

    Rottura bilaterale dei legamenti crociati.

    Anaplasmosi.

    Fegato: neoplasia di natura mesenchimale maligna: sarcoma istiocitico.

    Microadenoma ipofisaria. 

    Nodulo tiroideo sinistro: neoplasia, iperplasia. 

Adottata a 2 mesi nei primi giorni sembrava timida ma dopo l’arrivo a casa di amici con una barboncina giovane si è scatenata con lei nel gioco. Da allora si è sciolta definitivamente.

Lupita a 12 mesi

Lupita a 13 mesi

Intervento chirurgico:

“…Coronoidectomia mediale con accesso in miniartrotomia ed utilizzo dello shaver perche’ il frammento e’ ancora fortemente adeso all’ulna…”

Età: 1 anno e 3 mesi.    Prima Visita.

Problema: la zoppia dell’arto anteriore destro che prima dell’intervento appariva solo a freddo e saltuariamente ora è stabile.

Comportamento:

con i cani gioca amichevolmente e quando non viene considerata se ne va.

Se provocata digrigna i denti e si fa valere.

Con le persone conosciute e sconosciute aperta le accoglie con capriole di gioia.

Gioiosa, curiosa, affettuosa ma irruente nel dimostrarlo, ama la natura e gli spazi aperti.

Se non considerata si sposta e lascia passare.

Molto coccolona quando viene sgridata capisce ma non si mortifica anzi cerca la “composizione amichevole della vertenza”.

Quando non sta bene preferisce mettersi da parte e stare da sola ma avvicinata accetta le carezze.

Fa i suoi bisogni possibilmente lontano da casa. Non si nasconde ma si allontana dalla casa o dal sentiero quando sono in passeggiata.

Calorosa immerge le zampe nei torrenti di montagna.

D’inverno scava tunnel nella neve e la mangia.

In Ambulatorio:

Aperta e seduttiva ma esaurite le manualità della visita va a sedersi dietro il proprietario e saltuariamente mi tiene d’occhio.

Sintomatologia:

In stazione

Cerca di non caricare sulla zampa anteriore destra.

Sdraiata 

Quando si sdraia non assume atteggiamenti particolari.

Andatura

Quando si alza carica sulla zampa anteriore sinistra sana.

Zoppia a freddo dell’arto anteriore destro, man mano cammina migliora ma dopo poco la evidenzia ancora.

Resistenza allo sforzo: dopo mt 100 di corsa si ferma e rifiata. Entro un minuto recupera e ricomincia.

Scale

Dolore quando le scende.

Visita Clinica

Gomito destro: retrae all’estensione completa e ripetuta più volte.

Muscolatura della spalla destra ridotta ma tonica.

Gomito sinistro: nella norma.

Anche: completa escursione.

I suoi dolori o i suoi sintomi o l’andatura non peggiorano con l’umidità elevata.

TERAPIA

Prescrivo un rimedio omeopatico che mi sembra corrisponda al quadro completo: una dose al giorno.

Follow up: 3 settimane.

“…Da un po’ di giorni la zoppia a freddo che presentava appena alzata la mattina o dopo lunghi periodi di immobilità è praticamente sparita ma, durante la giornata, dopo una passeggiata tra i 30 e i 50 minuti, alternata a giochi e corse, ricomincia a “marcare” l’andatura manifestando quindi un certo dolore. A questo punto, se si ferma solo per un po’ e riparte dopo qualche minuto, zoppica leggermente. Invece dopo un periodo di riposo un po’ piu’ lungo le cose migliorano anche se la marcatura del passo non sparisce completamente…”

TERAPIA

Rimedio omeopatico confermato: aumentiamo la potenza.

Follow up: 3 mesi.

“…la mattina, dopo il riposo notturno, la zampa anteriore destra malata non le fa mai male

– durante e dopo la passeggiata quotidiana di circa un’ora non zoppica ma qualche volta marca leggermente l’andatura.

– quando scende dalla macchina, di ritorno dalla passeggiata e trascorsi 15/20 minuti di immobilità, tende a zoppicare  

– a casa poi, dopo un po’ di riposo, da stesa, fa un po’ di fatica ad alzarsi tendendo ad appoggiare il peso quasi solo sulla zampa anteriore sx (quella buona) e cammina zoppicando. Però dopo un po’ di movimento la zoppia sparisce.

TERAPIA

Rimedio omeopatico: rivedo il caso e cambio rimedio.

 

Follow up: 4 mesi.

Talvolta zoppia a freddo che recupera in pochissimi minuti.

marca un tantino sull’anteriore destro.

Dopo una lunga passeggiata NON carica ancora completamente l’anteriore destro.

MAI più alcun problema la mattina al risveglio.

Visita Clinica:

Gomito destro: ottima mobilità.

Muscolatura della spalla destra: ancora leggermente ridotta ma tonica.

TERAPIA

Rimedio omeopatico: mantengo il rimedio e aumento la potenza.

 

Follow up: 4 mesi.

“…Durante la passeggiata quotidiana cammina abbastanza normalmente per circa una mezz’ora poi comincia a marcare il passo, quasi zoppicando…”

Follow up: 7 mesi.

Zoppia a freddo che guarisce spontaneamente camminando.

Ha rincorso un fagiano scartando a più riprese e poi catturandolo al volo.

Rincorre i caprioli.

Ha uno scatto tremendo nei primi 50 metri.

Passeggiate di 5 ore in montagna.

Follow up: 8 mesi.

Ricompare la zoppia a freddo la mattina al risveglio e in passeggiata spesso zoppia dell’anteriore destro.

“…anche solo dopo un po’ di immobilità, quasi non riesce ad appoggiare la zampa zoppicando vistosamente.  Dopo un po’ di movimento, in passeggiata, si scoglie, ma continua comunque prima a marcare poi, dopo una mezz’ora, quasi a zoppicare…”

Visito il cane e approfondisco le sue caratteristiche comportamentali.

TERAPIA

Diagnostico un nuovo rimedio omeopatico.

Follow up: 8 mesi e 3 settimane.

“…Adesso cammina più fluida sempre marcando ma molto meno. Zoppica un po’ solo dopo una mezz’ora. A freddo invece si alza quasi su tre zampe ma dopo un po migliora…“ 

TERAPIA

Nuovo rimedio omeopatico confermato: aumento la potenza.

Follow up: 9 mesi.    1 settimana del nuovo rimedio.

“…Durante i primi tre giorni della settimana di osservazione Lupita ha avuto un miglioramento repentino.  A parte la zoppia a freddo che è rimasta (ma anche quella meno importante) ed è presente tuttora, dopo qualche minuto di passeggiata la zoppia prima ed il passo marcato poi, sulla zampa malata, sparivano per lasciare il posto ad una andatura normale e dinamica.  Nella seconda parte della settimana c’è stato un leggero peggioramento per cui in passeggiata marca un po’ il passo ma nel complesso molto meglio…” 

TERAPIA

Nuovo rimedio omeopatico confermato: aumento la potenza.

Età: 2 anni e 4 mesi.     Follow up: 12 mesi.    3 mesi del nuovo rimedio.

In stazione 

carica ormai sempre sull’anteriore destro.

Andatura 

ormai definitivamente fluida. E’ sempre “originale” ma non ha più manifestato dolori e\o cedimenti.

Percorre anche lunghe discese senza risentirne.

Visita Clinica 

Gomiti e anche: estensione completa e indolore.

Muscolatura delle cosce: incredibile.

Muscolatura degli anteriori: in evidente sviluppo.

TERAPIA

Nuovo rimedio omeopatico confermato: aumento la potenza.

Età: 3 anni e 3 mesi.      Follow up: 2 anni.   15 mesi del nuovo rimedio.

“…Lupita sta bene. Ha avuto, qualche giorno fa, solo un episodio in cui dopo una corsa ed un brusco arresto si è lamentata un pò tenendo la zampa malata sollevata per qualche secondo. Dopo qualche minuto di prudenza nel camminare ha ripreso a correre senza evidenti problemi. 

Andatura 

Cammina benissimo: con estrema fluidità.

Mai più zoppie, se non dopo una leggera distorsione e recupera immediatamente con Rhus Tox.

Autonomia: passeggiata di 3 ore in montagna con mt 160 di dislivello senza risentirne.

Visita Clinica 

Gomito destro: lo flette completamente soltanto quando si rilassa. Solo più ingrossato.

Muscolatura dei 4 arti assai sviluppata.

TERAPIA

Non parliamo più di nuovo rimedio omeopatico ma siamo contenti avere determinato il suo rimedio costituzionale

Aumento la potenza.

Età: 4 anni.      Follow up: 2 anni e 8 mesi.

positiva all’Anaplasmosi.

Età: 5 anni e 4 mesi.    Follow up: 4 anni.

Andatura 

completamente fluida. 

Soltanto dopo una lunga passeggiata al ritorno in discesa marca un poco sull’anteriore destro. 

Utile un massaggio. Non risente dell’umidità.

Passeggiate di Km 14,5 con 1.000 mt di dislivello…al 13° Km ha iniziato a marcare un po’.

In salita va come un treno.

Quando cammina nella neve non si stanca mai.

Visita Clinica 

Ottimo stato di salute generale.

Gomito destro: flessione massima a 90° ma decisamente mobile.

Muscolatura molto ben sviluppata e tonica.

TERAPIA

Rimedio omeopatico costituzionale alla potenza più alta.

Età: 6 anni e 10 mesi.

Lupita è dimagrita e meno esuberante del solito.

Esame Ecografico

Parenchima epatico megalico, iperecogeno e disomogeneo di aspetto in prima ipotesi suggestivo di un’epatopatia ad andamento cronico come l’epatopatia vacuolare (epatopatia steroidea, lipidosi-steatosi), possibilmente associata ad iperplasia nodulare e/o noduli rigenerativi. 

Non si può escludere la natura neoplastica (es: neoplasie a cellule rotonde – linfoma, istiocitosi maligna, mastocitoma), oltre alle altre diagnosi differenziali meno frequenti. Aspetto ecografico della colecisti solitamente visibile nelle forme di colecistite cronica

Per avere una diagnosi di certezza sulla natura delle alterazioni ecografiche riscontrate sono necessari ulteriori approfondimenti diagnostici. Consigliato follow up ecografico.

Biochimico

AST 168 (21-44), ALT 346 (22-78), ALP 325 (16-150), TG 128 (30-112), ALB 3.72 (2,7-4,2),

Proteina C reattiva 1,29 (0-0,8).

Emocromo

RBC 5,25 (5,6-8,8), Hb 12.9 (13,1-20,5)

Citopatologia epatica

Si sospetta infiltrazione di una neoplasia di natura mesenchimale maligna, compatibile con sarcoma istiocitico.

TAC

la piccola area ipofisaria ipodensa a carico dell’ipofisi risulta compatibile con: microadenoma/ microadenocarcinoma, iperplasia cistica. 

Nodulo tiroideo sinistro: neoplasia, iperplasia. 

Fegato: 

appare globoso a superficie lievemente bozzellata e parenchima diffusamente disomogeneo.

Lieve ma significativo aumento di volume dei linfonodi epatici e dei digiunali, mentre risultano

nella norma i restanti linfonodi addominali viscerali e quelllparietali, se si esclude un lieve aumento di quello iliaco mediale di destra,

Epatite, fibrosi/cirrosi, neoplasia epatica diffusa, artefatto da non completa omogeneizzazione del MDC. 

Linfonodi: linfadenite vs metastasi linfonodali. 

Nodulo orecchio dx: neoplasia vs granuloma.

e-mail

“…Per il momento Lupita sembra stare bene, è molto reattiva, forse più del solito (annusa molto in giro, è contenta di incontrare altri cani e felice con persone nuove), ma in passeggiata si stanca subito anche se è sempre entusiasta all’idea di uscire. Ha sempre appetito e mangia più che volentieri, ma purtroppo sta dimagrendo.

Quello che ci chiediamo è: dobbiamo somministrare a Lupita il nuovo rimedio omeopatico

in associazione alla chemioterapia e al cortisone prescritti dalla dott.ssa…o si tratta di  un trattamento alternativo? Lei dottore ci ha detto di non somministrarle nulla fino all’arrivo del rimedio e così abbiamo fatto.”

TERAPIA

Decidiamo insieme di somministrare soltanto il nuovo rimedio omeopatico

Che diagnostico in funzione della patologia, dei suoi sintomi e delle novità nel comportamento.

Dopo 1 mese:

“…Lupita sta bene. Mangia con appetito, non ha problemi con la zampa, è allegra e ha voglia di uscire a passeggio. Facciamo percorsi non troppo faticosi ma comunque 4/5 chilometri e li tiene bene.”

Dopo 3 mesi:

“…nonostante la diagnosi di tumore al fegato, di cui le abbiamo inviato l’intera documentazione,

incredibilmente Lupita continua a stare bene …. è allegra e giocosa. Ha sempre appetito. Non perde peso. Non zoppica. Soffre solo un po’ il caldo come tutti d’altronde. Continuiamo così?”

TERAPIA

Rimedio omeopatico confermato: aumento la potenza.

Dopo 8 mesi:

Gli esami sono stabili.

Emocromo

RBC 22,7 (22,3-29,6), WBC 8,18 (5-16)

Biochimico

AST 47 (21-44), ALT 179 (22-78), ALP 325 (16-150)

Età: 7 anni e 9 mesi.    Follow up: 6 anni e 5 mesi.  

Dopo 11 mesi del nuovo rimedio per la terapia del tumore del fegato.

A Casa 

Sempre più vitale: rimane più volentieri in giardino che in casa, anche in inverno.

Cani: è più audace, ama provocarli andandogli incontro.

Persone in casa: quando sono troppe saluta tutti, mangia e se ne va.

Andatura: 

Cammina molto bene. Evidenzia un poco l’anteriore sinistro.

Passeggiate di Km 8 con mt 400 di dislivello in mezzo a foglie e neve senza fermarsi mai.

La sera stessa è ancora pimpante.

Visita Clinica    Kg 35

Ha ripreso i Kg perduti.

Gomiti: un poco ipertrofici ma quasi completamente estensibili.

Muscolatura molto ben sviluppata e tonica.

Ipocondrio destro: leggermente prominente.

TERAPIA

Rimedio omeopatico confermato: aumento la potenza.

Età: 8 anni e 1 mese.     Follow up: 6 anni e 9 mesi.

“…Purtroppo a Lupita, che aveva cominciato a zoppicare pesantemente con la zampa posteriore destra, è stata diagnosticata, dalla veterinaria che la segue qui a Trieste, la rottura del legamento crociato destro. Considerata l’età e le patologie in corso, nonostante sembri stare ancora decisamente bene, ci ha sconsigliato l’intervento chirurgico.”

TERAPIA

Rimedio omeopatico per la terapia del tumore al fegato confermato: aumento la potenza.

Aggiungo un rimedio per la terapia della lesione del crociato. Diagnosi facilitata dalla conoscenza del paziente.

Età: 8 anni e 3 mesi.     Follow up: 6 anni e 11 mesi.

Si rompe anche il legamento crociato sinistro.

“…purtroppo ieri, scendendo dal baule della macchina, nonostante l’aiuto che le diamo ormai da sempre tenendola con l’imbrago per evitare che forzi troppo sulle zampe anteriori, giunta a terra, si è accasciata sulle zampe posteriori.

Con difficoltà e con il nostro aiuto è riuscita ad alzarsi ma teneva alzata da terra  la zampa posteriore sinistra con la stessa postura presentata quando le si è rotto il legamento della zampa posteriore destro che adesso è in fase di miglioramento.

Crediamo pertanto che anche alla posteriore sinistro si sia rotto il legamento.”

TERAPIA

Rimedio omeopatico per la terapia del tumore al fegato confermato.

Terapia della nuova lesione dell’altro crociato la regolo in funzione della sintomatologia.

Età: 8 anni e 2 mese.     Follow up: 6 anni e 10 mesi.

“…Lupita con la zampa che ha il crociato rotto è decisamente migliorata. Cammina “quasi” normalmente. La tiene solo un po’ rigida ma ci appoggia il peso con più decisione.”

Età: 8 anni e 4 mesi.    Follow up: 7 anni. 

Dopo 16 mesi del nuovo rimedio per la terapia del tumore del fegato.

A Casa 

Ieri ha inseguito un gatto. Caccia le mosche. 

Ama osservare gli uccelli. Quando stimolata si attiva.

Sempre più affettuosa.

Da 2 mesi circa dorme vicino ai Proprietari e non più lontano.

Non vuole rimanere a casa da sola.

Mangia con appetito.

In stazione 

Tremore del posteriore sinistro ma non si siede.

Andatura 

Marca un poco sull’anteriore sinistro.

Sintomatologia

Lca sinistro.

Lca destro: 11\07.

Visita Clinica    Kg 37

Ingrassata ma in forma.

Epatomegalia. Un nodulo interno all’addome sul fianco sinistro.

Ginocchio sinistro: segno del cassetto un poco positivo.

Muscolatura della coscia sinistra buona.

Età: 8 anni e 7 mesi.    Follow up: 7 anni e 3 mesi. 

Dopo 19 mesi del nuovo rimedio per la terapia del tumore del fegato.

Il valore della fosfatasi alcalina è aumentato ma resta compatibile con l’età del paziente e con la sua patologia.

Biochimico

ALT 135 (22-78), ALP 513 (16-150), T-CHO 389(156-369), TG 127(30-112).

“…Lupita ha cominciato a fare molta fatica ad alzarsi e si nota che la zampa anteriore destra, quella storica, le fa più male. Comunque, per essere sicuri che questa situazione non sia causata da qualche metastasi che avanza, le abbiamo fatto fare un ecografia addominale e degli esami del sangue. Allego entrambi i referti. La situazione del fegato è rimasta inalterata…”

Età: 8 anni e 11 mesi.      Follow up: 7 anni e 7 mesi.

Dopo 23 mesi del nuovo rimedio per la terapia del tumore del fegato.  

 

Lupita sta benissimo: guardate il filmato e ascoltate come reagisce quando sente la parola “gatto”.

Età: 9 anni e 3 mesi    oggi   

Artrosi del gomito post-intervento displasia: Follow up: 7 anni e 11 mesi.

Rottura bilaterale dei legamenti crociati: Follow up: 13 mesi.

Tumore del fegato, Microadenoma ipofisaria, Nodulo tiroideo sinistro: Follow up: 2 anni e 5 mesi.

 

Lupita è riuscita a compensare al meglio le sue patologie grazie alla terapia omeopatica e all’affetto dei suoi cari. Non ha rinunciato a vivere intensamente alcun aspetto della sua vita che le auguriamo la più serena e lunga possibile.