Artropatia infiammatoria

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Le artropatie infiammatorie comprendono forme infettive (batteriche, virali, da rickettsie e spirochete, micotiche, protozoarie) e non infettive (immunomediate
erosive e non erosive).

Coinvolgono pressoché tutte le razze, con una prevalenza per gli animali di piccola taglia nell’ambito dell’Artrite Reumatoide (AR).
Adulti ed anziani sono in eguale misura predisposti alle diverse forme d’artrite, mentre per i giovani è più facile incorrere in un’artrite batterica o sostenuta da
zecche, come quella da Borreliosi.

Le artropatie infiammatorie sono comunemente poliarticolari; l’interessamento è soprattutto prossimale (spalla, gomito, anca, ginocchio) per
le batteriche, dove le articolazioni sono più ampie e maggiormente suscettibili per la zona più vasta della membrana sinoviale riccamente vascolarizzata, che
diventa una sede comune per la captazione e la localizzazione di patogeni trasportati dal sangue.