April

  • Razza: Border Collie

  • Peso: 18 Kg

  • Femmina sterilizzata

  • Problemi:

    Displasia delle anche bilaterale.
    Lassità articolare importante dell’articolazione di entrambe le anche.
    Lassità articolare dell’articolazione scapolo-omerale.
    Artrosi vertebrale L7-S1.
    Deficit propriocettivo bilaterale e algia alla pressione su zona lombo-sacrale.
    Postumi di gastroenterite.
    Ipotermia post anestesia.
    Tosse dei canili.

April è una giovane Border Collie con alle spalle una storia di paura ed insicurezze in parte costituzionali ed in parte probabilmente acquisite nei primi mesi di vita. Figlia di un campione italiano di agility, fa parte di una cucciolata di soggetti particolarmente timidi che, tutti, scappavano alla vista di estranei: inoltre ultima rimasta della cucciolata, non ha avuto modo di socializzare da piccola: ha vissuto solo con la mamma ed un altro cane in una cantina fino ai 2 mesi e ½ .   Soggetta a ricorrenti gastroenteriti da cucciola si è aggravata fino al punto di far temere per la sua sopravvivenza a soli 3 mesi di vita. Erano presenti mancanza di vitalità; feci maleodoranti non acquose, molli, che si riescono a raccogliere di un colore variabile dal marrone chiaro allo scuro, che nell’arco della giornata diventano sanguinolente, maleodoranti, borborigmi addominali: emetteva guaiti a causa del dolore. Addome duro alla palpazione con la percezione di un grumo denso a livello delle anse intestinali, ma l’esame radiografico esclude altre cause. Temperatura : 40°C. Mancanza di appetito. La terapia tradizionale risolve solo parzialmente il problema così la Proprietaria me la porta in prima visita

Prima visita.    Età:  4 mesi e 10 giorni.

Problema :  Postumi di Gastroenterite.

Carattere

Da cucciola, nella prima infanzia non ha praticamente avuto contatti con persone: dimostra paura quando viene avvicinata, bisogna lasciar fare a lei, altrimenti scappa. A spasso poi cerca l’auto della Proprietaria, che riconosce tra mille, è arrivata ad allontanarsi anche di Km 1, quando scappa. E’ molto richiedente con il cane di casa: da subito l’ ha scelto come capobranco e mangia solo quando lui ha finito. Lo imita : ha accettato di essere consolata, solo quando ha visto che lui accettava questo atteggiamento. Ai cani estranei si avvicina volentieri, ma quando assumono un atteggiamento poco disponibile si mette subito pancia all’aria in posizione di sottomissione. Scappa quando vede un cane vicino di casa che ha abbaiato al ” suo” capobranco. Con la sua padrona è molto disponibile e giocherellona ma diventa il suo punto di riferimento solo quando l’altro cane è assente, è gelosa  quando la Proprietaria accarezza l’altro cane, le da fastidio, e poi lo pizzica. In casa si mette sempre in un punto dove sono visibili sia la Signora che l’altro cane : la situazione deve essere sempre sotto controllo ! In Ambulatorio è molto insicura mi salta spontaneamente in braccio, ma quando mi avvicino io per visitarla  è timorosa e tende ad andarsene. Nel proseguo della visita piano, piano  con me si scioglie e mi viene a leccare ma appena mi muovo si allontana: è  vicino alla Signora, ma evidentemente le manca di vedere l’altro cane che è rimasto in auto. Quando non sta bene : si siede vicino alla porta, deve avere la Proprietaria sott’occhio, ma non ama molto essere coccolata. E’ molto sensibile ai rumori: si spaventa con i rumori forti : si mette con la coda tra le zampe e si rannicchia tutta.

Sintomi fisici

Congiuntive iperemiche e lacrimazione giallastra. Sete intensa : da sempre, anche prima della gastroenterite. L’addome alla palpazione di media consistenza : liquidi nell’intestino? Alterna feci dure e formate ad altre meno consistenti. Non si scarica come gli altri cuccioli dopo un’ora dal pasto, ma alterna. Appena può divora erba. L’addome è poco consistente alla palpazione. Molto sensibile al dolore : diventa plateale. Scarsa resistenza allo sforzo : si stanca molto presto.

TERAPIA

Rimedio Omeopatico Costituzionale. Il problema gastrointestinale si risolve completamente.

 

Follow up: 3 mesi.

April zoppica vistosamente e la Signora, consigliata da conoscenti, decide di sottoporla ad una Vista Specialistica Ortopedica.

Esame Radiografico:

Displasia anca bilaterale: con una sub-lussazione anteriore.

Lassità legamentosa articolazione scapolo-omerale: soprattutto destra ma anche sinistra.

TERAPIA

Lo Specialista consiglia: protesi dell’anca e consegna di materiale informativo sulla protesi totale dell’anca. Terapia con cortisone e meloxicam.

Dopo 3 settimane:

Ulteriore Visita Specialistica:

ha manifestato zoppia posteriore sinistra durata alcuni giorni. Dopo terapia presenta zoppia a freddo che dura pochi minuti, fatica ad alzarsi e a volte scivola o cede.

Referto dello specialista:

“Rilevo deficit propriocettivo bilaterale e algia alla pressione su zona lombo-sacrale. Sospetto che la zoppia e l’algia apparentemente coxo-femorale sia di origine lombo-sacrale. Consiglio visita Neurologica ed eventuale Tac. 

Consiglio: “tenere il cane chiuso in gabbia”.

Età: 8 mesi e 18 giorni

La Signora mi porta la cucciola in visita su insistenza di un’amica mia Cliente di antica data Istruttrice di Agility che ha verificato in tanti anni l’effetto delle terapie omeopatiche su cani affetti da gravi patologie ortopediche sottoposti ad intenso stress fisico e psicologico.

Carattere

Riconsidero l’anamnesi precedente alla luce dei nuovi sintomi: Ariel è molto ansiosa si lamenta continuamente emettendo un guaito straziante che sembra un lamento.

In Ambulatorio è molto curiosa si aggira per i nuovi ambienti e il cortile esterno annusando dappertutto. Presenta un atteggiamento apparentemente contraddittorio: non ama molto essere toccata ma essere coccolata la rassicura.

Non è dominante ma ricerca spesso l’attenzione della Proprietaria tradendo una profonda insicurezza di fondo. In realtà è una prepotente senza il coraggio di manifestarlo. Sublima la sua insicurezza con il rigoroso mantenimento delle abitudini: quando il suo trasportino nel baule dell’auto non è messo nella stessa posizione si rifiuta di entrarci.

Ruba oggetti noti: barattolo dello Yogurt nella spazzatura. Quando l’altro cane di casa, il suo punto di riferimento è assente la notte non lascia dormire la Proprietaria.  All’addestramento è molto socievole con tutti, ma quando è a disagio si rifugia sulla sua auto: il baule viene sempre lasciato aperto. Quando vanno a casa dei genitori della P. al lago lei scende volentieri, ma se la Signora si assenta con l’auto va in panico e si nasconde e non risponde al richiamo. Se poi viene approcciata dalla Proprietaria in maniera molto dolce non si placa, anzi si scatena l’ansia che si placa solo se viene presa bruscamente.

Familiarità: la sorella già da cucciola era inavvicinabile. Con le persone è solo apparentemente socievole ma si avvicina con paura: si tratta di una strategia di adattamento: fatti amico chi non puoi combattere. Ha paura del rumore dei cuscini che sbattono.

Con i Cani è profondamente remissiva: ha reagito una volta sola nella sua vita con un altro cane.

Sintomi Fisici

Muscolatura degli arti anteriori molto sviluppata. Muscolatura degli arti posteriori sviluppata, ma la coscia sinistra è leggermente meno tonica della destra. Estrema rigidità dolorosa di entrambe le anche alle manualità dell’iperestensione.

Descrizione del Filmato:

1 a

Estrema difficoltà a rialzarsi.

1 b

Passi corti e ravvicinati a “ gonna stretta”, passi brevi, falcata inesistente, si aiuta con un colpo di reni saltando “a coniglio” quando deve salire un piccolo gradino. L’appoggio dei piedi è visibilmente ravvicinato e instabile. Le ginocchia sono rigide. Sembra camminare in punta di piedi.

 

Andatura

Estrema difficoltà a rialzarsi.

L’appoggio dei piedi è visibilmente ravvicinato e instabile. Le ginocchia sono rigide. Sembra camminare in punta di piedi. Difficoltà a rialzarsi dalla posizione di ”terra “, meno dalla posizione seduta. Quando si siede: non lo fa normalmente ma si sdraia immediatamente a terra. Scivola e cede sul treno posteriore quando corre sul pavimento di casa. Sale le scale ”a coniglio” aiutandosi con gli arti anteriori, e caricando solo sul posteriore destro. Corsa: zoppica non caricando sul posteriore sinistro. Cammina: trascina leggermente l’arto: era stato diagnosticato un deficit propriocettivo. Si aiuta con il posteriore destro mentre il sinistro è solo un piccolo appoggio, probabilmente per garantire un equilibrio. Si aiuta ulteriormente con un ”colpo ” di reni.

 

Altri sintomi:

Sete: beve moltissimo. Soprattutto quando si agita: dopo aver giocato, ha fame, ma non va alla sua ciotola fino a quando la Proprietaria non le offre direttamente il cibo. Con Leon si fida e gli ruba il cibo dalla ciotola. Manifesta diarrea da panico all’uscita dall’Ambulatorio.

Diarrea al cambio di mangime. Per un certo periodo si mordeva la coda. Non ha ancora manifestato il calore e mostra i denti quando cercano di montarla. Patisce il caldo. Dopo un’anestesia ha avuto un episodio di ipotermia tale che si è riscaldate esclusivamente con il contatto fisico stretto con l’altro cane di casa. Alimentazione: ama Yogurt, anguria…soprattutto cibi freschi. 

TERAPIA

Rimedio Omeopatico Costituzionale: una dose al giorno.

 

Follow up: 3 settimane

L’assunzione del Rimedio Omeopatico costituzionale l’ha aiutata a recuperare la fiducia in sè stessa che finora non aveva mai posseduto. Ha tirato fuori la sua vera personalità: esprime chiaramente il suo disagio quando qualcosa non le va. Distrugge oggetti come non ha mai fatto nemmeno da cucciola. Più autonoma: va a dormire sul suo cuscino senza aspettare la Signora mentre viveva in sempre in uno stato d’ansia perenne: doveva sempre vedere cosa facevano Leon e la Proprietaria. Contrariamente al solito è salita sul divano, una sede che le era vietata, e poi si è addormentata in maniera assolutamente rilassata e profonda.

”Tira più” al guinzaglio e morde e distrugge tutto. Succhia gli angoli del cuscino come se fossero il capezzolo della mamma. Quando si spaventa: non scappa più, ma ricerca la consolazione della Proprietaria: succede anche in Ambulatorio dopo averla sottoposta alla manualità di rotazione delle anche. In Ambulatorio non si lamenta più nonostante la lentezza della visita e mi salta spontaneamente in braccio per farsi accarezzare. Le feci sono formate e ”regolari”.

In stazione: i piedi sono tenuti normalmente e non più ravvicinati.

Andatura:

Descrizione del filmato:

Non cammina in linea retta ma tende ad accennare una diagonale.

Al passo è ritornata normale: carica leggermente di più il posteriore sinistro, non zoppica più, anche se i passi sono ancora molto ravvicinati ” a gonna stretta “.

Non flette ancora le ginocchia: sembra rimbalzare in maniera elastica sul terreno. Si aiuta sempre con un colpo di reni al cambio di velocità o di pendenza del terreno assumendo il noto atteggiamento ” a coniglio”. Sale le scale ancora con difficoltà, arriva a chiedere di essere presa in braccio.

Visita Clinica

Ancora rigidità all’extra-rotazione delle anche. La muscolatura delle due cosce si sta tonificando e incrementando ulteriormente.

TERAPIA

Rimedio Omeopatico Costituzionale: una dose al giorno della potenza più alta.

 

Follow up: 2 mesi e 1 settimana.

Ha mantenuta la fiducia in sé ed è diffidente con i cani estranei incontrati per la strada. Iperprotettiva con Leon, l’altro cane di casa, da quando è stato aggredito da un cane durante un’uscita serale in Città: in quel frangente lei continuava a girare intorno ai due litiganti per dividerli. Si preoccupa di lui: lo precede e lo segue in tutti i suoi movimenti. Si comporta come un cane da pastore al campo di addestramento con tutti i cani coetanei che non conosce, mentre non lo fa con quelli conosciuti. Non dimostra più un atteggiamento ansioso e protettivo verso la Proprietaria. E’ stata iscritta al Corso di addestramento di obbedienza e impara facilmente.

In passeggiata non appoggia l’arto posteriore sinistro da 14 gg circa.

Visita Clinica

Muscolatura della coscia sinistra: sviluppata e tonica la muscolatura anteriore della coscia e non quella posteriore. Dolore e rigidità dell’articolazione coxo-femorale all’iperestensione dell’arto posteriore sinistro.

Andatura:

Descrizione del filmato:

Dimostra un’evidente elasticità direttamente proporzionale alla riacquistata voglia di vivere. Riesce a scavalcare senza sforzo il muretto a più riprese con un salto leggermente in diagonale caricando sul posteriore destro. Quando cambia direzione e velocità compie 3-4 salti” a coniglio “. arti posteriori ma in realtà non succede: è soltanto dovuta all’estrema velocità dei passi ravvicinati. Terapia Rimedio Omeopatico Situazionale e poi Costituzionale.

La Proprietaria mi comunica che April non ha mai più zoppicato e ha recuperato un’andatura spedita pur vivendo un periodo di intensa attività fisica.  

TERAPIA Rimedio Costituzionale alla potenza più alta.

Follow up: 4 mesi.     Età: 1 anno.

April è in gran forma, non ha più zoppicato nonostante le corse e i salti ed è entrata in campo agility e autonomamente ha deciso di fare qualche salto. Oltre a tutto, ieri ha cominciato il primo calore, inoltre somministrando il Rimedio costituzionale molto spesso guarisce in 24 ore da una brutta forma di tosse dei canili. Tra pochi giorni compirà il suo primo anno di vita. Non ha mai più zoppicato pur sottoposta ad intensa attività fisica. Molto concentrata ha vinto la sua prima coppa in una gara di obbedienza. Alla visita di controllo è più disponibile con uno sguardo che manifesta una profonda sensibilità e dolcezza, anche se la Signora mi riferisce  che ha mantenuto la volitività e la caparbietà dimostrata in occasione dell’aggressione subita da Leon.

Mi si avvicina spontaneamente e mi lecca continuamente confermandomi la sua apertura nei miei confronti.

Andatura:

Descrizione del filmato:

si rialza istantaneamente, salta e scende con continuità dal muretto fuori dall’Ambulatorio. Quando affronta un cambio di velocità o di direzione le prime volte si aiuta saltando a piedi pari, ma non si aiuta più con un colpo di reni. L’esercizio si protrae nel tempo, April perde l’autocontrollo e allora lo compie in assoluta scioltezza e fluidità senza nessun ” aiuto”.

Sale le scale sempre saltando come un coniglio, mentre giornalmente percorre lunghe passeggiate in collina: sono convinto sia più il ricordo di una difficoltà che un deficit attuale.

Visita

In gran forma.

Muscolatura dell’arto posteriore sinistro molto sviluppato il muscolo bicipite femorale, mentre lo è decisamente il muscolo quadricipite.

TERAPIA

Rimedio Omeopatico Costituzionale alla potenza più alta: una dose al giorno.

 

Follow up: 6 mesi.     Età: 1 anno e 2 mesi.

Fisicamente perfetta, se dipendesse da lei ”farebbe molto di più “.

Dimostra difficoltà psicologica davanti alle scale: da piccola è scivolata per le scale! Le scende sempre di corsa per la paura trascinando la P., mentre quando le sale momentaneamente si ferma per il ricordo della difficoltà a salirle, una volta rassicurata dalla Signora le sale senza problemi.

Caratterialmente:

sempre molto timorosa fuori casa, mentre in casa è stabilmente ormai prepotente anche con Leon. Al Campo con alcuni cani ha mostrato una minaccia di aggressività: mostra i denti, si gonfia,…l’ha ” seccata”  la  fisicità di un Labrador. Mangia con appetito.

Ha paura di chi non ha mai visto. Con i Cani mentre con i maschi si sdraia a terra, con le femmine ringhia. Più autonoma con Leon : quando lavora al Campo non scappa più per andare a cercarlo.

In Ambulatorio:

quando si stufa si lamenta vocalizzando fino a quando non viene accompagnata fuori.

Visita

La muscolatura della coscia sinistra è soltanto leggermente inferiore della destra.

Andatura

perfetta, scavalca anche il muretto a più riprese senza sforzo, direi quasi ”volando “.Ogni tanto si sposta lateralmente saltando ” a coniglio”, ma è un atteggiamento comune a molti Border Collie.        TERAPIA

Rimedio Omeopatico Costituzionale alla potenza più alta: una dose al giorno.

 

Follow up: 7 mesi.     Età: 1 anno e 3 mesi.

E’ diventata più coraggiosa e intraprendente ma non ha ancora sviluppato un pieno equilibrio. Mentre fisicamente sta benissimo le manca ancora di compiere qualche passo sulla via di una maturità più consapevole. Avvicina anche i cani sconosciuti, mentre teme ancora i gruppi di persone anche al campo e accetta senza problemi quelli che vanno a casa sua.

In un negozio…continua a lamentarsi uggiolando, mentre in casa si nasconde ma poi l’avvicinamento è più veloce. Deve sentirsi in un ambiente protetto: la sua cuccia e l’auto sono la tana. A Leon si appoggia ma è lei a gestirlo come un cane da pastore al punto che lui si fa mettere al guinzaglio dalla Proprietaria per non essere martirizzato, e ne cerca protezione e  rassicurazione.

E’ riuscita ad avvicinare Blizzard: il padre che ha sempre temuto.

Il guinzaglio per lei è una sicurezza: probabilmente le evita di ” spaziare ” nella sua ansia e insicurezza. Quando è in ansia ” lecca ” costantemente la mano della Signora per essere rassicurata.

Quando si lascia coccolare dalla sua proprietaria si mette a pancia all’aria ma fa sempre resistenza con le zampe: non si abbandona fino in fondo. Quando escono a correre è molto vigile e all’erta sui pericoli che possono incontrare per la strada. In gara non si avvicina mai agli altri cani di taglia più grande del Jack Russel : li guarda da lontano e poi si fa i fatti suoi.

Ha un gruppetto di 4-5 cani amici che conosce da sempre con i quali è assolutamente rilassata. Quando vuole socializzare da un altro cane è molto ostinata: si mette a pancia all’aria e ci rimane fino a quando non viene accettata.

Mantenuta la paura quando deve scendere le scale: corre precipitosamente fino a cadere a causa dell’ansia di anticipazione.

Con il primo caldo non dorme più sul cuscino ma sdraiata per terra.

Mangia tutto quello che incontra: anche un profilattico raccolto per la strada.

In Ambulatorio

è dolcissima e disponibile: quando mi avvicino mi lecca il naso anche se poi fa resistenza all’esecuzione delle manualità della visita.

Andatura

Sciolta e potente in assoluta rilassatezza. Ormai saltare le riesce facile come bere: all’elasticità innata si è associata una potenza acquisita con l’esercizio costante. Accompagna la proprietaria durante il Jogging e percorre almeno Km 5 senza problemi.

Visita

La muscolatura della coscia sinistra ha ormai pareggiato la destra.

Rigidità alla rotazione delle anche.

TERAPIA

alla luce della nuova acquisita maturità decido di cambiare rimedio Costituzionale:

una somministrazione al giorno.

 

Follow up: 9 mesi.     Età: 1 anno e 5 mesi.

Intervento di ovario isterectomia:

su decisione della proprietaria e nella stessa mattinata viene sottoposta ad esame radiografico.

Esame Radiografico

Le anche non sono più sub-lussate ma rientrate completamente. 

La sorpresa del Collega è palese. Sono ovviamente mantenuti la deformazione a fungo della testa femorale e l’accorciamento del collo femorale.  

Comportamento

Da quando è stata sterilizzata il suo punto di riferimento non è più Leon ma la Signora: tenta di salire sul suo letto e ne richiede il contatto fisico: sembra sapere che troverà affetto e comprensione più da lei che da Leon. Ha cacciato Leon quando voleva consolarla durante la convalescenza successiva all’intervento chirurgico.

Descrizione del filmato:

Scavalca il muretto fuori dall’Ambulatorio senza problemi a più riprese.

Andatura

Cammina con il treno posteriore portato leggermente di lato ma è molto elastica e reattiva.

Appena percettibile rigidità elle ginocchia mentre salta.

Corre ad una velocità pazzesca senza risparmiarsi mai.

Comportamento

Novità: si comporta decisamente meglio senza guinzaglio: al campo è perfetta anche nel confronto con tutti gli altri cani. La muscolatura di entrambe le cosce molto sviluppata e simmetrica. TERAPIA

Rimedio Situazionale in funzione della sterilizzazione subita e poi Rimedio Costituzionale alla potenza più alta.

La Proprietaria mi scrive che nonostante le corse, l’attività frequente, April non ha mai dato segni di zoppia. Ha un invio formidabile, è molto veloce e le piace correre ad alta velocità. Non crede di averla mai vista correre ad una andatura moderata. Appena ne ha occasione salta. Da sempre dedicano 5 minuti al giorno alla corsa in salita e pare che il muscolo sia tonico.

Età: 12 anni e 6 mesi.    Follow up: 12 anni e 1 mese.

E mail

“April oggi ha 12 anni. Ho continuato la dieta casalinga che mi ha consigliato. Sta molto bene non ha più mostrato segni di zoppia e corre senza difficoltà; conduce e ha condotto una vita felice e libera. Attualmente ha problemi di denti. Mi hanno proposto…Io ho molte perplessità mi chiedo se anche in questo caso si può intervenire con l‘omeopatia.”

Riporto le sue testualmente le parole della sua e-mail, che mi hanno fatto particolarmente piacere: “Abbiamo al campo, per l’educazione base, una giovane Border collie operata all’anca a novembre (a 5 mesi) . Non le dico che pena vederla camminare. ancora una volta sono felice della scelta che ho fatto e anche se sembro una ”paziente” poco assidua,  io ho abbracciato completamente il suo approccio alla displasia e non manco occasione per ribadirlo anche con chi sorride di questa cosa. April è un cane felice!”