Ustioni di II grado
II gruppo: ustioni poco profonde. La perdita di sostanza è maggiore rispetto alle ustioni del primo gruppo, La lesione è dolorosa ma il pelo può rimanere intatto. Successivamente si sviluppa un edema sottocutaneo grave, cui fa seguito la formazione di croste secche, di colorito marrone-rossiccio. La guarigione avviene lentamente, dopo il distacco delle croste, e non richiede trapianto cutaneo.
Terapia omeopatica
- detergere la parte con acqua fredda o ghiaccio
- iniziare la somministrazione di Arsenicum Album 30 CH o Carbolicum Acidum 30 CH ogni trenta minuti fino ad attenuazione dei sintomi.
- Condurre il paziente da un Medico Veterinario di fiducia.
- spruzzare sulla parte Calendula T.M. o crema tre-quattro volte al giorno fino a completa riepitelizzazione della parte.
Terapia tradizionale
è necessario il ricorso dal veterinario che provvederà a:
- stabilire una ventilazione adeguata
- curare lo shock
- somministrare analgesici per via endovenosa
- ristabilire l’equilibrio elettrolitico
- pulire le ferite, asportare i tessuti necrotici e rimuovere l’eventuale tessuto necrotico
- applicare creme contenenti chemio-antibiotici
- se necessario si provvederà ad un trapianto cutaneo