Lattazione
Lattazione
Dott.ssa Chiara Dissegna – chiara.dissegna@gmail.com
La produzione di latte da parte della ghiandola mammaria inizia da 1 a 5 giorni prima del parto. Il primo alimento che i cuccioli assumeranno è il colostro, indispensabile per trasferire ai neonati l’immunità passiva, come immunoglobuline e altri fattori. Questo passaggio deve avvenire entro breve tempo dalla nascita (circa 24 ore), in quanto le immunoglobuline sono proteine di grandi dimensioni e per poter essere assorbite devono sfruttare la permeabilità temporanea dell’intestino.
Il colostro, oltre alla sua funzione immunologica e nutrizionale, contribuisce in maniera rilevante al volume della circolazione postnatale fondamentale per evitare deficit circolatori nel neonato.
La composizione del latte va incontro a modificazioni nel corso dell’allattamento, per rispondere alle necessità dei cuccioli. Durante le prime 24-72 ore il colostro si traforma in latte maturo, rispetto al quale presenta un contenuto inferiore in solidi totali lipidi e proteine. Il latte di cagna ha una concentrazione rilevante di ferro, proprio per le elevate necessità di questo elemento nelle prime settimane di vita.
La composizione del latte è nei mammiferi è molto differente a seconda della specie. Il cane produce un latte che contiene dal 21-26/ contenuto solido, 8-12% grasso, 7-10% proteine, anche se sono stati riportati dei livelli proteici più bassi.

Una femmina di pastore tedesco produce circa 1,7 kg di latte al giorno nel picco di lattazione 3 giorni dopo il parto. Ovviamente le razze più piccole ne producono meno, ma si è calcolato che i cuccioli a 4 giorni di vita consumano in latte l’equivalente del 10-14% del loro peso corporeo.
Alimentazione
Nel periodo dell’allattamento la femmina deve essere alimentata in modo ottimale per produrre latte a sufficienza. L’assunzione di cibo aumenta dopo il parto e raggiunge il massimo 3-4 settimane dopo. Nell’ultima parte di gravidanza e durante la seconda, terza e quarta settimana di lattazione, la richiesta energetica aumenta rispettivamente del 20%, 50%, 75% e 100%. Importante che la dieta contenga sufficienti quantità di calcio, fosforo e vitamine.
Immediatamente dopo il parto il peso della cagna non dovrebbe deviare più del 5-10% del peso medio al di fuori della gravidanza; l’alimentazione deve essere moderata in quanto un’esagerazione può interferire con la produzione lattea e causare l’”eczema da latte” nei cuccioli.
Se i cuccioli hanno latte a sufficienza dovrebbero assumere la forma a pera, con la parte più pesante in basso, ed essere saldi e pesanti alla presa. I cuccioli che assumono adeguatamente il latte della madre si accrescono rapidamente fra il parto e lo svezzamento (intorno alla 5-6 settimana di età), spesso moltiplicando di 3-6 volte il loro peso alla nascita.
Bibliografia
Oftedal “Lactation in the dog: milk composition and intake by puppies”
Christiansen “La riproduzione del cane e del gatto”
Joe Bartges “Il cucciolo sano” Scivac 1995